Tenute Martarosa entra nel mercato vitivinicolo nel 2017 con l'intento di comunicare un territorio, narrare un prodotto, ma soprattutto rendere partecipi gli amanti del vino e della terra di un lavoro frutto di eterni valori.
I nostri vini sono una trama elegante e sofisticata che si tesse infinitamente, arricchendosi di anno in anno di nuovi originali dettagli.
Da qui nasce il desiderio di mettersi in gioco partecipando alle selezioni per le migliori guide del settore. E così, sicuri dell’incessante lavoro svolto, proviamo ad affiancarci con convinzione alle grandi etichette, con un misto di orgoglio e di sana competizione.
Premi e riconoscimenti
La nostra ambizione viene premiata e nel 2019 la nostra cantina esordisce nella “Guida del Gambero Rosso” che con i suoi celebri “3 bicchieri” da oltre 30 anni seleziona le eccellenze vitivinicole italiane; a ulteriore conferma della qualità dei nostri prodotti, arriva l’ingresso nei “Vini buoni d’Italia”, la guida promossa dal Touring Club Italia che seleziona le migliori bottiglie realizzate con uve autoctone italiane e le classifica con le famose corone.
Nel 2020, nonostante i limiti e la forzata posticipazione di numerosi eventi del settore, riusciamo a varcare i confini nazionali eccellendo tra le etichette mondiali: ritiriamo a Roma i premi assegnatici al “Concours Mondial de Bruxelles”. Vedere il nostro amato Molise tra le etichette più importanti al mondo è stata un’enorme soddisfazione.
Nel 2020 arriva anche la conferma del Gambero Rosso, che aggiunge altre etichette alla selezione del primo anno e riserva parole importanti per la Tintilia, che speriamo possa raggiungere presto il punteggio più alto.
Quali sono i vini più apprezzati?
La sorpresa più grande è stata il riconoscimento del valore del Moscato, che, oltre all’inserimento nella guida del Gambero Rosso e del Touring Club, ha ricevuto la medaglia d’argento al Mundus Vini in Germania, un concorso ventennale al quale partecipano cantine provenienti da tutto il pianeta e la medaglia d’oro al “Concours Mondial de Bruxelles”. Il nostro Moscato è un vino ampio e fresco che definiamo un romanzo d’amore e, come tutte le grandi storie d’amore che si rispettino, non delude.
Seguono poi il Fiano doc, inserito quest'anno tra i cento vini migliori d'Italia dalla guida "Il Golosario", e il nostro Antico Podere 2017, a base Montepulciano, ritenuto da The Wine Hunter uno tra i 5 vini migliori del Molise.
Tintilia: una passione dalle radici profonde
A far battere forte il nostro cuore ci pensa però il vitigno tipico molisano, il Tintilia, che racchiude in un sorso tutto il bagaglio gusto-olfattivo regionale. I suoi grappoli risentono degli echi dei nostri nonni, pionieri della nostra azienda e tessitori di quell’antica trama che ci lega indissolubilmente al Molise. Il Gambero Rosso è stato colpito dalla “impressionante finezza aromatica” della Tintilia del Molise DOC 2016, nei Vini Buoni d’Italia è definita “equilibrata ed elegante” mentre il concorso Mondiale di Bruxelles ha conferito la medaglia d'argento all'annata 2018.
Ciò che però ci ha reso profondamente orgogliosi e ha rafforzato ancora di più il profondo legame con questo prodotto è stato conquistare il premio “Ercole”. Lontano dai clamori delle grandi competizioni e frutto dell’animo riservato dei molisani, è il riconoscimento che premia la miglior bottiglia di Tintilia tra quelle partecipanti, attraverso la valutazione di una giuria di sommelier dell’AIS. Durante la competizione, che si è svolta nell’ambito dell’evento “Macchia DiVino–47esima Mostra Mercato del Vino e dei Sapori”, ci siamo confrontati con realtà del territorio importanti e con una più ampia esperienza sul mercato.
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A conclusione di questo excursus tra i nostri primi riconoscimenti di guide e concorsi, vogliamo riportare le parole che il nostro Michele ha dedicato al premio Ercole durante un’intervista per Quotidiano Molise:
“Al premio Ercole teniamo particolarmente in quanto rappresenta il legame del vino con la terra di origine. La Tintilia costituisce l'immagine liquida di un territorio ricco e genuino che appaga i sensi di ogni visitatore. Il nostro impegno è realizzare un vino fedele e identitario che è frutto dei valori eterni di bellezza, umanità e verità”.
Una vera e propria dichiarazione d’amore per un territorio che ci ha visti nascere e che ci accompagna con il suo filo sottile nei nostri percorsi.
Prosit!
